MUSEO DI CAPODIMONTE
La visita si snoda attraverso il primo ed il secondo piano della Reggia dove sono conservate opere pittoriche sia della Collezione Farnese sia della galleria napoletana. Nella prima vedremo i capolavori di grandi maestri da Raffaello a Parmigianino, dai Carracci a El Greco e Tiziano. Di quest’ultimo sono il grande dipinto dedicato a Paolo III Farnese e la Danae, uno dei nudi più famosi della storia dell’arte. Alla galleria napoletana appartengono invece opere provenienti dalle chiese della città e trasportate qui a titolo cautelativo. Tra queste, l’opera che merita una visita più approfondita, oltre a quelle di Simone Martini, Colantonio e Artemisia Gentileschi, è la Flagellazione di Caravaggio. Caravaggio fu a Napoli per ben due volte agli inizi del ‘600 e la sua presenza, seppur fugace, bastò a insegnare a una lunga schiera di artisti qui presenti, il suo naturalismo ed un nuovo modo di dipingere anteponendo il vero al bello.
Fu Carlo di Borbone il Re che fece costruire un luogo degno di poter ospitare le opere d’arte ereditate da sua madre Elisabetta Farnese. Il percorso prevederà la visita anche dell’ Appartamento reale con il Salone delle Feste, la stanza da letto pompeiana di Francesco I e Maria Isabella, il prezioso Salottino di Porcellana, trasferito qui dalla Reggia di Portici nel 1866, e la splendida sala della Culla con il pavimento rinvenuto nella Villa di Tiberio a Capri.
Al termine della visita ci si potrà rilassare presso uno dei punti ristoro del museo e fare una bella passeggiata nel Parco raggiungendo la Fontana delle Delizie da cui si gode di uno splendido panorama sulla città.