Da qualche settimana un’onda azzurra si sta propagando in tutta Napoli da un quartiere all’altro invadendo vicoli, strade e palazzi.
Bandiere e striscioni hanno prepotentemente sostituito i famosi panni stesi, icona di questo bel “sud”.
![](https://quovadisnapoli.net/wp-content/uploads/2023/04/Bandiere-Azzurre-1024x472.jpg)
![](https://quovadisnapoli.net/wp-content/uploads/2023/04/Striscioni-e-Decorazioni-1024x768.jpg)
![](https://quovadisnapoli.net/wp-content/uploads/2023/04/Striscioni-e-San-Gennaro-1024x768.jpg)
“…È ‘na passione chiù forte e ‘na catena“, diceva un’ antica canzone, ma qui, più che d’amore, parliamo di calcio che poi sempre una forma d’ amore è, almeno da queste parti.
Non catene ma striscioni e nastri che sventolano ovunque su balconi, tetti, pali della luce, panchine sigillandola questa passione.
Tutto, certo, appare un po’sganghetato, irregolare a tratti caotico ma Napoli è così: improvvisa, eccessiva, eccentrica, esuberante, creativa. Per questo è bella e coinvolge. Perché è spontanea. Napoli non finge, mai, e questi lunghi striscioni azzurri sono esplosi come fuochi d’artificio.
Il pallone, tondo, qui è metafora della vita. Ora questa città, la bella Cenerentola d’Italia, partecipa alla gran festa ed è davvero la più bella, dopo 33 lunghissimi anni!
E “Scusate il ritardo”. (cit.)
![](https://quovadisnapoli.net/wp-content/uploads/2023/04/Holly-1024x831.jpg)
Se facessimo un paragone con un cartone animato, quest’attesa, con un sorriso, si potrebbe paragonare ad uno di quegli improbabili tiri in porta di Holly nel famoso cartone animato Holly e Benji.
Holly tira e quella palla non entra mai ma fluttua per giorni, mesi, settimane, anni… Ecco, noi abbiamo fluttuato per ben 33 anni! E ora Holly sta finalmente segnando il suo goal!
![](https://quovadisnapoli.net/wp-content/uploads/2023/04/Striscioni-azzurri-Vasto-1-1024x639.jpg)
“E che c’è vvuluto“, ha scritto qualcuno!
Ora c’è voglia di festeggiare, c’è voglia di esultare mostrando i propri colori che qui sono appartenenza. C’è voglia di gioire dimenticando per un po’ le tante sconfitte della vita.
Il pallone è metafora e attraverso il pallone ci si presenta di nuovo al mondo con il proprio bagaglio di valori, di talenti, di bellezza.
Cenerentola è pronta!
Sorride felice nel suo abito azzurro.
Azzurro è cielo, azzurro è mare.
Il mare non è abisso. Non più. Non qui e non ora.
L’ onda azzurra corre veloce da un balcone a un altro, da un vicolo a un altro contagiando e facendo tuffare tutti in queste acque.
Perché Napoli è contagiosa ed il mondo è già tutto vestito d’azzurro.
Un altro slow motion e la palla entrerà in rete!