Viaggio tra i Muri d’Autore
Nel Rione Fornelle, detto anche degli Amalfitani, pulsa un cuore antico e popolare.
“Gioiello medioevale” veniva definito il centro storico di Salerno dal poeta Alfonso Gatto, che qui visse in gioventù.
E proprio come un gioiellino si presenta il cuore più antico della città, arricchito dalla presenza di palazzi normanni e longobardi, testimonianze di un passato opulento e importante.
Tracce di una storia che non smette mai di stupirci accolgono e accompagnano il visitatore lungo strade che danno vita al reticolo della Salerno più antica, quella sul cui tracciato romano, fatto di cardini e decumani, è fiorita poi la cittadella medioevale, giunta, grazie al governo di Arechi II, all’apice del suo splendore e della sua ricchezza.
Nel Rione Fornelle, detto anche degli Amalfitani, pulsa un cuore antico e popolare.